Cosa puoi fare subito:
- Riconosci i segnali: Il gaslighting spesso include:
- Farti dubitare delle tue percezioni, ricordi o sentimenti.
- Minimizzare le tue emozioni, ad esempio dicendo “esageri” o “sei troppo sensibile”.
- Negare fatti evidenti o situazioni passate, anche quando sai che sono vere.
Tieni un diario: Scrivi quello che accade, incluse le conversazioni o i dettagli importanti. Questo ti aiuterà a mantenere un quadro chiaro della realtà, anche se qualcun altro cerca di manipolarla.
Confrontati con qualcuno di fiducia: Parla con una persona esterna alla situazione, come un amico, un familiare o un terapeuta. Avere una prospettiva esterna può aiutarti a capire meglio se stai subendo gaslighting.
Proteggi il tuo benessere:
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- Cerca di ritagliarti del tempo per te stesso/a.
- Ricorda che le tue emozioni e percezioni sono valide.
Quando chiedere aiuto professionale
Se il gaslighting proviene da qualcuno con cui hai una relazione importante (partner, famiglia, datore di lavoro) e senti che sta influendo sulla tua autostima o salute mentale, considera di consultare un professionista, come uno psicologo o un consulente.
Posso aiutarti a trovare risorse o strategie per affrontare questa situazione, se vuoi. Sentiti libero/a di condividere ciò che ti senti comodo/a a dire, e farò del mio meglio per supportarti.