La noia: un bene o un male?
Almeno una volta nel corso della nostra vita abbiamo provato un senso di noia, ma nonostante la noia sia uno stato emotivo conosciuto e comune, può essere difficile comprendere la sensazione che essa può suscitare.
La noia è uno stato emozionale, temporalmente variabile caratterizzato da assenza di azione e interesse per stimoli, eventi, situazioni e persone. L’individuo considera gli stimoli presenti come poco interessanti, ripetitivi e monotoni avendo la sensazione che il tempo trascorri molto più lentamente.
Diversi autori nel corso degli anni hanno voluto approfondire il tema della noia individuando fattori interni ed esterni che possono aumentare e/o limitare lo sviluppo di tale stato emotivo.
Nonostante si è soliti pensare alla noia come un’unica sensazione, molti autori sono arrivati alla classificazione di diverse tipologie di noia che possono svilupparsi in differenti situazioni, con differenti inneschi e stati d’animo, positivi e negativi a seconda del grado di valenza e attivazione.
Nel 2006 Thomas Goetz, in seguito ad un esperimento ha pubblicato un articolo in cui distingue quattro tipologie di noia (indifferente, calibrante, ricercante e reattiva). A distanza di sette anni, nel 2013, l’autore e i suoi collaboratori pubblicano un ulteriore ricerca in cui individuano un’altra tipologia di noia (la noia apatica).
Più nel dettaglio le cinque tipologie di noia individuate da Goetz sono:
- La noia indifferente: si ha questa tipologia di noia quando ci troviamo in una situazione in cui non abbiamo niente da fare, proviamo calma, tranquillità benessere ed emozioni positive.
- La noia calibrante: in questo tipo di noia al soggetto manca fare qualcosa e sente la necessità di fare qualcosa (non necessariamente attivamente). I sentimenti sono ancora abbastanza positivi e ve energia per perseguire nuove attività o sperimentare nuove cose da fare.
- La noia ricercante: la presenza di sentimenti negativi di sconforto, frustrazione e insoddisfazione spinge il soggetto a ricercare disperatamente situazioni o attività da svolgere al fine di limitare sentimenti negativi che lo affliggono.
- La noia reattiva: è caratterizzata da un profilo altamente negativo di emozioni (soprattutto rabbia), il soggetto che vive tale tipologia di noia è particolarmente teso, irrequieto e desideroso di scappare da questa situazione.
- La noia apatica: è caratterizzata da mancanza di motivazione e sensazione d’impotenza verso attività e situazioni. Il soggetto in questo stato di noia si contraddistingue per assenza di sentimenti positivi e negativi, bassi livelli di soddisfazione, benessere e scarse energie per fronteggiare tale condizione di noia.