La perdita di un animale domestico è un’esperienza che tocca profondamente il cuore e l’anima di chi la vive. Gli animali domestici non sono solo “compagnia” ma, per molti di noi, sono veri e propri membri della famiglia, compagni di vita che condividono con noi gioie, dolori, e momenti di quotidianità. La loro perdita può causare un lutto intenso, simile a quello che si prova per la morte di una persona cara, eppure, nella nostra società, questo tipo di dolore viene spesso sottovalutato o misconosciuto, portando chi lo vive a sentirsi isolato o addirittura in colpa per il proprio dolore. Esplorare e comprendere il lutto per un animale domestico è essenziale per affrontarlo in modo sano e completo.

 

L’aumento degli animali domestici nelle nostre vite

Negli ultimi decenni, il numero di persone che possiedono animali domestici è cresciuto notevolmente. Le statistiche rivelano che poco più di una persona su due possiede un animale da compagnia. Questo aumento può essere attribuito a diversi fattori. Da un lato, c’è una crescente consapevolezza dei benefici emotivi e psicologici derivanti dalla presenza di un animale nella propria vita. Gli animali domestici offrono conforto, compagnia e un amore incondizionato, contribuendo al benessere generale del loro proprietario. Dall’altro lato, la società moderna, con i suoi ritmi frenetici e spesso alienanti, spinge molte persone a cercare un legame autentico e affettivo, che gli animali domestici sono in grado di offrire in modo semplice e spontaneo.

 

Il legame tra l’uomo e l’animale domestico

Il legame che si instaura tra una persona e il suo animale domestico è profondo e unico. Gli animali domestici diventano parte integrante della nostra vita quotidiana, condividendo con noi momenti di gioia, di tristezza e di routine. Questo legame si basa su una relazione di reciprocità: l’animale dipende dal proprietario per il cibo, le cure e l’affetto, e in cambio offre amore, compagnia e un senso di responsabilità che arricchisce la vita del proprietario.

Per molte persone, gli animali domestici assumono ruoli importanti che vanno oltre la semplice compagnia. Possono essere considerati amici, confidenti, e persino figli. L’attaccamento a un animale domestico può essere tanto forte quanto quello che si prova per un essere umano, e in alcuni casi, il rapporto con l’animale diventa il legame affettivo principale nella vita della persona, specialmente per coloro che vivono soli o che hanno difficoltà a relazionarsi con gli altri.

Le fasi del lutto secondo il modello Ross

Quando un animale domestico muore, il lutto che ne segue può essere paragonato a quello che si prova per la perdita di una persona amata. Il modello di Elisabeth Kübler-Ross, sviluppato per descrivere le fasi del lutto umano, può essere applicato anche alla perdita di un animale domestico, aiutando a comprendere le emozioni complesse che accompagnano questa esperienza.

 

1. Negazione: La prima reazione alla perdita di un animale domestico è spesso la negazione. La mente cerca di proteggersi dal dolore rifiutando l’accaduto. Questo può manifestarsi come incredulità, un senso di irrealtà, o il tentativo di minimizzare l’importanza della perdita. Si potrebbe continuare a chiamare l’animale o aspettarsi di vederlo entrare in una stanza, come se nulla fosse accaduto.

2. Rabbia: La fase della rabbia può emergere quando la realtà della perdita inizia a farsi strada. La rabbia può essere diretta verso sé stessi, per non aver fatto abbastanza, verso il veterinario, o persino verso l’animale per aver “abbandonato” il proprietario. È una reazione naturale, un modo per esternare la frustrazione e il dolore.

3. Contrattazione: Durante questa fase, si tenta di negoziare con la realtà della perdita, cercando di trovare un senso o un compromesso che possa alleviare il dolore. Ci si potrebbe chiedere “E se avessi fatto questo o quello?” o si potrebbe sperare in un miracolo che riporti l’animale indietro. È una fase in cui si cerca disperatamente di evitare l’inevitabile.

4. Depressione: La fase della depressione rappresenta un punto di svolta nel processo di lutto. Quando la realtà della perdita diventa innegabile, si può cadere in una profonda tristezza. Questa fase è caratterizzata da un senso di vuoto, solitudine e disperazione. Si potrebbe perdere interesse per le attività quotidiane, sentirsi sopraffatti dalla tristezza o avere difficoltà a immaginare un futuro senza l’animale.

5. Accettazione: L’ultima fase del lutto è l’accettazione. Non significa che il dolore della perdita scompaia, ma che viene integrato nella vita della persona. L’animale non è più fisicamente presente, ma continua a vivere nei ricordi e nei cuori di chi lo ha amato. L’accettazione permette di iniziare a guardare avanti, portando con sé gli insegnamenti e l’amore condiviso con l’animale.

La sfida del riconoscimento sociale del lutto per un animale

Una delle difficoltà maggiori nel lutto per un animale domestico è la mancanza di riconoscimento sociale di questo tipo di dolore. Nella nostra cultura, la perdita di una persona cara è accompagnata da rituali di supporto, come funerali, condoglianze e periodi di lutto ufficiale. Tuttavia, la perdita di un animale è spesso minimizzata o vista come meno importante, portando chi soffre a reprimere o nascondere il proprio dolore per paura di essere giudicato.

Questa mancanza di riconoscimento può creare un senso di vergogna e isolamento. Le frasi come “Era solo un cane” o “Puoi prenderne un altro” non solo banalizzano il legame affettivo che si aveva con l’animale, ma possono anche ferire profondamente chi sta soffrendo. Il

dolore viene invalidato, e questo può rallentare il processo di guarigione, aumentando il senso di solitudine e isolamento.

 

L’importanza dell’animale nella famiglia

Per molte famiglie, l’animale domestico non è solo un compagno, ma un vero e proprio membro della famiglia. Gli animali partecipano a momenti importanti della vita familiare, dalle feste ai semplici momenti di relax a casa. Condividono con noi tutte le sfaccettature della vita quotidiana, dalle più banali alle più significative. Per alcune persone, l’animale svolge funzioni vitali come quella di supporto emotivo, compagnia per chi è solo, o persino come sostituto di legami familiari mancanti o fragili.

Il legame tra la persona e l’animale si rafforza ulteriormente nel corso degli anni, man mano che si affrontano insieme eventi critici come la malattia, l’invecchiamento e la morte stessa dell’animale. La decisione di praticare l’eutanasia, ad esempio, è una delle scelte più difficili e dolorose che un proprietario possa affrontare, poiché comporta un grande senso di responsabilità e amore verso l’animale. Tutti questi eventi non solo rafforzano il legame, ma aumentano il numero di esperienze condivise, rendendo il legame tra persona e animale ancora più profondo e significativo.

 

Come affrontare il lutto per un animale domestico

Affrontare il lutto per un animale domestico richiede tempo, comprensione e supporto. È fondamentale riconoscere che il dolore provato è legittimo e che ogni persona ha il proprio modo e i propri tempi per elaborarlo. Ecco alcuni consigli per affrontare il lutto in modo sano:

Riconoscere il dolore: È importante non minimizzare o nascondere i propri sentimenti. Soffrire per la perdita di un animale è normale e naturale, e ogni emozione provata merita di essere espressa e riconosciuta.

Cercare supporto: Parlare con persone che capiscono e rispettano il legame che si aveva con l’animale può fare una grande differenza. Esistono gruppi di supporto, sia online che di persona, che si dedicano specificamente al lutto per animali domestici, e possono offrire un ambiente sicuro per condividere i propri sentimenti.

Rituali di addio: Creare un rituale di addio può aiutare a dare un senso di chiusura e a commemorare l’animale in modo significativo. Questo potrebbe includere una cerimonia, la creazione di un memoriale, o semplicemente dedicare del tempo a riflettere sui momenti felici condivisi con l’animale.

Prendersi il tempo necessario: Non esiste una scadenza per superare la perdita di un animale domestico. Ogni persona ha i propri tempi, e forzare il processo di guarigione

 

Bibliografia

– Corr CA. Elisabeth Kübler-Ross and the “Five Stages” Model in a Sampling of Recent American Textbooks. Omega (Westport). 2020 Dec;82(2):294-322.

– Pierluigi Gallucci, “Il dolore negato affrontare il lutto per la morte di un animale domestico”, Graphe.it, Perugia, Maggio 2018

 

Psicologo Dott. Stefano Crotti